Parole in Proiezione

Rassegna Cine - Letteraria

Data
2006 - 2007

Luogo
AreaOdeon, Via Arosio 14, Monza (MB)


Parole in proiezione era diviso in sei differenti cicli, ognuno dei quali era un trittico di incontri caratterizzato da una specifica tematica conduttrice, trait d’union tra i tre personaggi di cui veniva presentata la biografia.

Durante ogni singolo incontro il giovane autore della biografia di riferimento, presentava il proprio lavoro ed il personaggio protagonista della serata, soffermandosi sulla tematica conduttrice che lo accomuna agli altri due protagonisti del trittico; di seguito era proposta la visione di proiezioni inerenti alla vita del protagonista: cortometraggi, documentari, film girati o interpretati dal personaggio stesso o pellicole a lui dedicate.

– Ciclo I -> ARTE ERGO SUM: Salvatore Dalì, Yoko Ono, Vincent Gallo

Tre artisti che esprimono la propria arte attraverso mezzi diversi, ma per certi versi simili, tre artisti che lavorano prevalentemente nel campo delle arti visive: figurative, concettuali e cinematografiche.

– Ciclo II -> LA VIOLENZA NEL SANGUE: Dracula, Pablo Escobar, Quentin Tarantino

Tre personaggi estremamente diversi, senza nessun legame apparente, esprimono il proprio essere e ragione d’esistere attraverso il contatto formale o diretto con la violenza del sangue.

– Ciclo III -> TRATTI DI REALTA': Caravaggio, Andrea Pazienza, Walt Disney

Tre personaggi che si sono ritagliati uno spazio di rilievo, nel mondo del disegno, del colore, della pittura. Tre epoche e tre ambiti diversi; tre artisti che partendo dall’osservazione della realtà ne rielaborano l’essenza con diversi strumenti espressivi e differenti linguaggi visivi.

– Ciclo IV -> IL FASCINO DELLA RIBELLIONE: Marlon Brando, Marco Pantani, William Burroughs

Tre personaggi che hanno fatto della ribellione un modo di manifestare se stessi.
Un attore che ha incarnato sul grande schermo gli ideali di ribellione di un’intera epoca, fino a farli propri, anche a costo di scelte impopolari.
Uno sportivo sempre fuori dagli schemi, l’unico che è riuscito ad uscire dal rigido circuito del quale faceva parte, esponendosi sempre in prima persona anche nei momenti più scomodi, arrivando a pagare con la vita le sue scelte estreme.
Un poeta che è stato tra i fondatori del movimento letterario che ha spezzato i canoni classici, inneggiando ad una libertà vera e irriverente.

– Ciclo V -> FISICITA’ IMPROBABILE: Diego Armando Maradona, Hernest Emingway, John Belushi

Tre personaggi per rappresentare la fisicità, vista come immagine offerta al pubblico o come ideale di machismo, vista come un ostacolo apparentemente invalicabile o un limite da esaltare.
Ancora uno sportivo, uno scrittore ed un attore. Il primo è stato un Dio incontrastato del calcio, sebbene il suo corpo sgraziato lo portasse lontano dagli ideali etici di qualsiasi disciplina, arrivando ad abusarne fino a rischiare la propria vita.
Uno scrittore avventuriero in prima persona dei suoi romanzi a rischio della propria vita, simbolo di un machismo autentico e scomparso.
Un attore che ha saputo giocare con quel suo fisico tarchiato che male si adattava allo star system hollywoodiano, o al teatro impegnato.

– Ciclo VI -> DUALISMI E ANTITESI: Michael Shumacher, Peter Sellers, Darth Fener

Tre personaggi unici nel loro genere, presentati alla massa in un unica veste, sia essa quella del campione, del comico o del cattivo dello schermo; eppure tutti e tre nascondono un’altra faccia, un’ombra nascosta che pochi conoscono o che si mostra in antitesi con la loro espressività. Il classico lato oscuro, l’altra faccia della medaglia che li rende più umani e più vivi.

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